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Aiuto - perdita senso

Aiuto, non sto capendo più niente. Come mi fermo non ho più niente, non so il mio mondo qual è. Sto male da troppo tempo. Faccio fatica andare lavoro. Quando non vado crollo, perdita di identità, non so più niente della mia vita, sono bloccata e non esco più o scappo veloce X strade che conosco. Non sto andando da nessuna parte. Non capisco più realtà.  vivo in un incubo e non so più gestirmi. chiedo aiuto a chiunque. amici che non capiscono. Sto impazzendo, non posso rincorrere tutti. Non riesco più trovare senso della mia vita. Aiuto, io voglio vivere ed essere quella che sono sempre stata, non la perdita del ragionamento e di tutte le certezze. Non so più stare con gli altri e mi sento isolata. Non riesco più a sentire me stessa è AGONIA GIORNO DOPO GIORNO. A I U T O.

Una cosa su cui riflettere

Ci piacerebbe, dopo che hai letto questa storia, autentica, come tutte le altre, inserita da chi stà in qualche maniera soffrendo, che tu riflettessi sulla tua vita, su cosa ti crea tanto dolore, se anche tu stai provando dolore, e che provassi a pensare che forse il motivo che te lo provoca non è poi così reale. Non cercare l'approvazione degli altri ma cerca la serenità in te stesso. L'uomo ha bisogno di pochissime cose. Può vivere serenamente seguendo poche piccole regole. Aiutare gli altri, dare senza aspettarsi niente, non frequentare chi non ci capisce, non prevaricare nessuno, non cercare l'approvazione di nessuno.

Se stai bene tu staranno bene anche le persone che ti stanno vicine, quelle che ti vogliono veramente bene e a cui tu ne vuoi a tua volta. Se stai male tu, gli altri fuggiranno. In pochi sono disposti a investire tempo per il tuo benessere. Il nostro intento iniziale era di poter allestire un centralino di ascolto ma non ci siamo riusciti. La nostra speranza è che dando la possibilità a tutti di lasciare le proprie storie, chi legge lo faccia per ascoltare gli altri e ne traggia giovamento confrontandosi, non giudicando. Vorremmo stimolare in chi legge la comprensione del dolore. Noi tutti, uomini e donne, cerchiamo gentilezza e comprensione, e noi vogliamo sia dare che ricevere questa condizione dell'animo.